Il giorno 14 aprile 2016 si è svolta la giornata paralimpica di Pistoia, organizzata dall’amministrazione Comunale, con la collaborazione delle associazioni storiche della disabilità, ed il contributo e la presenza del coni e del CIP Toscana.
Al nostro gazebo erano presenti i dirigenti della locale Sezione UICI, Tiziana Lupi e Moreno Rafanelli, oltre al sottoscritto in rappresentanza del Consiglio Regionale Toscano. Un grande doveroso ringraziamento lo voglio esprimere alle ragazze del Servizio Civile Volontario della sezione pistoiese, che si sono adoperate per l’intera manifestazione a sostegno di alcune attività, in particolare il tandem, che ha riscosso indubbiamente un enorme successo, vista la costante presenza dei ragazzi che si volevano cimentare sia alla guida che seduti comodamente sul sellino posteriore, tanto da dover, appunto, essere coordinati per potergli far fare qualche giro della piazza del Duomo, gremita, fra l’altro all’inverosimile.
Fra le nostre altre attività, mi piace segnalare, il torball, lo showdown, il judo e la danza, il tutto supportato come sempre magistralmente dal nostro Sandro Bensi, che se non ci fosse andrebbe inventato, magari un po più piccolo! Non si capisce cosa c’entri lui con lo sport! Eppure nessuno come lui, magari non lo pratica, però si adopera per farlo praticare, e gli riesce anche bene.
Lo scopo di questi eventi è ovviamente soprattutto il grande messaggio che si intende trasmettere alla normo cittadinanza, e dove altrimenti se non in una piazza gremitissima di ragazzi delle scuole, entusiasti anche loro, soprattutto quando hanno provato a cimentarsi bendati sia nel torball che nello showdown, o quando hanno potuto constatare che il tandem, questo sconosciuto, non è un animale che morde, ma è il nostro mezzo per poter fare ciclismo. Mi auguro che fra il centinaio di ragazzi ed adulti che lo hanno provato, possa magari venir fuori qualcuno in grado e con la necessaria passione di proporsi come guida per i nostri atleti.
Naturalmente anche le altre discipline proposte per altre disabilità, i non deambulanti, gli affetti da sordomutismo, o affetti da disabilità mentali, hanno suscitato enorme interesse, il tennis da tavolo, il basket in carrozzina, il tiro a segno, il tiro con l’arco, la scherma etc etc, insomma, l’importante è proporre questo tipo di eventi, soprattutto all’aperto, perché è giusto ed importantissimo riuscire a dirlo alle persone con i fatti, e oggi ci siamo riusciti; credo che Pistoia ricorderà a lungo le immagini e l’entusiasmo dei nostri atleti, e lo ricorderà a lungo il grande numero dei ragazzi delle scuole che hanno provato, anche se solo per poco tempo, cosa significa non vedere, con la benda che toglieva loro la luce ed il sole che ha inondato la magica Piazza del Duomo di Pistoia.
Non sono sicuramente riuscito a trasmettere tutto il mio entusiasmo per questo evento, prendetelo per quello che vi ho potuto dire, il resto immaginatelo, ed aggiungete ancora qualche passo di danza o qualche pedalata, magari in pianura, per non affaticarvi troppo.
Angelo Grazzini – Coordinatore Commissione Sport, Tempo Libero e Turismo Sociale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Onlus – Consiglio Regionale Toscano