Ieri si è concluso il XXIV congresso nazionale della nostra U.I.C.I., dal titolo “Guardare al passato e costruire il futuro”, congresso tenuto nell’anno del centenario dalla fondazione dell’associazione e vissuto in modalità totalmente online, con un fluido e proficuo svolgimento dei lavori. I congressisti hanno riconfermato il dott. Mario Barbuto nella carica di presidente nazionale ed eletto i 24 componenti che andranno a formare, insieme al nostro presidente regionale Massimo Diodati, il consiglio nazionale dell’associazione per il prossimo quinquennio. Tra gli eletti siamo felici di trovare due persone di valore provenienti dalla Toscana: la dott.ssa Barbara Leporini, ottima conoscitrice di tecnologie informatiche ed operante presso il Centro Nazionale di Ricerca di Pisa e il prof. Antonio Quatraro tiflologo di grande esperienza. Attraverso l’utilizzo di strumenti tecnologici accessibili, è stato possibile ascoltare i lavori del congresso e svolgere votazioni a distanza su documenti e candidati in piena autonomia per persone cieche ed ipovedenti di tutta Italia, che adesso consegnano la loro fiducia ai nuovi dirigenti dell’associazione per i prossimi cinque anni, perché sia fatta sentire la loro voce nei contesti istituzionali, evidenziando potenzialità e diritti dei cittadini con disabilità visiva e pluridisabilità. Buon lavoro dunque al presidente ed al consiglio nazionale e buon anno del centenario all’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.