Cari e Care tutte,
Un breve aggiornamento dell’attività del consiglio regionale.
Il 24 e 25 settembre ci sarà la Bright Night presso l’IMT Scuola di Alti Studi di Lucca, qui una breve rassegna stampa.
Dalla Gazzetta di Lucca del 22 settembre 2021:
Presentata l’iniziativa “Cervello al buio” nella cappella Guinigi in occasione della Bright – Night 2021 in programma venerdi 24 e sabato 25 settembre all’Imt, la scuola alti studi Lucca.
Si tratta di una mostra- percorso sensoriale a cura dell’unità di ricerca MoMiLab e in collaborazione con l’UnioneItaliana dei Ciechi e degli Ipovedenti. I partecipanti, accompagnati da persone non-vedenti, potranno usare gli altri sensi in uno spazio buio per capire meglio ciò che li circonda. Il direttore Pietro Pietrini ha espresso parole di soddisfazione per il ritorno in presenza e in sicurezza dopo il lockdown durante il quale le attività della scuola si sono svolte online e hanno registrato molte visualizzazioni. “La settimana del cervello”, “L’aperitivo delle idee”, e “Open Imt”sono state le iniziative intraprese prima della pandemia e che hanno visto il coinvolgimento delle scuole superiori. “Studiare il cervello delle persone non-vedenti ci ha aperto gli occhi sul modo di concepirlo – ha spiegato il direttore -. Che cosa è stato scoperto? Che la mancanza di un senso non condiziona l’encefalo perchè sviluppa certe cose in maniera indipendente dai sensi. La parte innovativa è la seguente: che cosa accade nonostante la mancanza della vista?”. Secondo il ricercatore Davide Bottari il percorso sensoriale invita le persone a sperimentare un cambiamento ma è anche un modo per “coniugare l’esperienza dell’assenza della vista con gli aspetti di ricerca da raccontare. Detto in altre parole il visitatore impara a vedere la realtà diversamente rendendosi più consapevole di certe situazioni che molto spesso non poniamo attenzione.Il percorso più nello specifico. Una volta entrati nello spazio completamente buio la guida chiederà che sensazione si prova e si percepisce prima di raggiungere un piccolo bar dove è allestita una sorta di scatola suddivisa in diverse parti contenenti oggetti e cibo. Il visitatore dovrà capire – seguito dalla mano del non ipovedente- che tipo di oggetto ha estratto dal contenitore, sentire il profumo e assaggiare. “Il cervello al buio” è organizzato a gruppi di sei persone dalle 17:00 alle 21:30 per una durata di 40 minuti in occasione della notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori che si svolgerà in oltre 250 città d’Europa. Per poter accedere è necessaria la prenotazione via email commev@imtlucca.it oppure chiamare 0583-4326606/543. Obbligatorio il green pass. Per il programma completo di Bright- Night consultare il sito. Il presidente regionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Massimo Diodati si è detto entusiasta di poter tornare in presenza e che l’iniziativa in collaborazione con Imt, vuole informare la cittadinanza sul tema.
Dal sito Bright Night dell’IMT di Lucca
IL CERVELLO AL BUIO. Straordinarie esperienze con i sensi. Percorso sensoriale
A cura diUfficio Comunicazione ed Eventi, Scuola IMT Unità di ricerca MoMiLab, gruppo di ricerca in Neuroscienze Cognitive, Scuola IMT
Camminando e muovendosi in uno spazio completamente privo di luce, si ascolta, si tocca, si annusa, si assaggia… si dà spazio agli altri sensi, quando non è possibile utilizzare la vista. “Il Cervello al Buio” è una mostra-percorso in cui, con la guida di persone non-vedenti, i partecipanti potranno fare esperienza diretta e inconsueta di come si modificano le nostre percezioni. Sarà anche l’occasione per scoprire con i ricercatori della Scuola IMT le ultime frontiere della ricerca su come il nostro cervello rappresenta e percepisce il mondo esterno.
L’ingresso al percorso è organizzato a gruppi di 6 persone. Durata 40 minuti circa.
(evento consigliato a partire dai 13 anni)
In collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UIC)
24 e 25 settembre | dalle ore 17.00 alle 21.30 (ultimo ingresso)
Cappella Guinigi, Complesso di San Francesco
Per informazioni e prenotazioni: commev@imtlucca.it | Tel. 0583 4326 606/543
Dal Corriere Fiorentino del 22 settembre 2021, a cura di Simone Dinelli
«Il cervello al buio», per imparare a vedere con gli altri sensi
Lo studio del MoMiLab in concomitanza con la Bright Night, la notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori tra il 24 e 25 settembre a Lucca
Che succede al cervello quando viene meno uno dei sensi utilizzati per conoscere la realtà? È uno degli interrogativi al centro del lavoro di un gruppo di ricercatori del MoMiLab – Molecular mind laboratory, unità di ricerca della Scuola Imt di Lucca specializzata nello studio delle neuroscienze cognitive – che in occasione di Bright-Night 2021 ha ideato una mostra – percorso sensoriale per far comprendere in prima persona le potenzialità del cervello umano in assenza della vista. Iniziativa, questa, che verrà ospitata all’interno della cappella Guinigi del complesso di San Francesco, nel cuore del centro storico.
L’evento
«Il cervello al buio, straordinarie esperienze con i sensi», questo il titolo scelto, è un’esperienza immersiva realizzata in collaborazione con l’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti della Toscana, durante la quale, in un ambiente totalmente oscurato e grazie all’aiuto di due guide non vedenti, i visitatori dovranno usare gli altri sensi per esplorare ciò che li circonda. Lo scopo è mostrare come semplici gesti quotidiani come passeggiare, ascoltare, assaggiare, toccare, odorare, possano diventare un’esperienza nuova e straordinaria. L’esperienza sarà preceduta dalla visione di un breve documentario sull’attività di ricerca di Imt riguardante i modi in cui il cervello riesce a elaborare le informazioni anche in assenza di una modalità sensoriale. Sarà possibile partecipare venerdì 24 e sabato 25 settembre, in occasione della notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori, dalle 17 alle 21.30. L’iniziativa è consigliata a partire dai 13 anni. Per partecipare è necessario prenotare (commev@imtlucca.it oppure 05834326606/543) ed esibire il green pass.
Notte europea
La notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori si tiene contemporaneamente il 24 settembre in tutte le università e i centri di ricerca europei. In Toscana la manifestazione si svolge con il sostegno della Regione Toscana attraverso il progetto GiovaniSì e prende il nome di Bright-Night – brilliant researchers impact on growth health and trust in research, cioè i ricercatori di talento hanno un impatto sulla crescita, la salute e la fiducia nella ricerca -. A Lucca la Scuola Imt ha previsto un ricco cartellone di iniziative che si estenderanno anche a sabato 25 settembre: due giorni all’insegna della ricerca scientifica tra visite guidate, incontri con autori, escape room scientifiche, esperimenti. Tante anche le iniziative online: il programma completo di Bright Night è disponibile sul sito.
Da Noi TV del 22 settembre 2021
In San Francesco un percorso sensoriale per scoprire come funziona il nostro cervello al buio
LUCCA – Che cosa succede al nostro cervello quando viene meno uno dei sensi che utilizziamo per conoscere la realtà, in questo caso la vista? È uno degli interrogativi al centro del lavoro di un gruppo di ricercatori della Scuola IMT di Lucca, specializzati nello studio delle neuroscienze cognitive – che in occasione di Bright-Night 2021 ha ideato una mostra-percorso sensoriale per far comprendere in prima persona le potenzialità del cervello umano quando ci muoviamo al buio.
Un’esperienza di circa 20 minuti, che sarà fruibile nel complesso di San Francesco, venerdì 24 e sabato 25 settembre, in occasione della Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori, dalle ore 17 alle 21.30. L’iniziativa è consigliata a partire dai 13 anni. Per partecipare è necessario prenotare ed esibire il Green pass.
L’iniziativa è stata presentata dal direttore della Scuola IMT, Pietro Pietrini, dal ricercatore Davide Bottari e dal presidente dell’Unione italiana ciechi della Toscana, Massimo Diodati.
Con il percorso denominato “Il cervello al buio, straordinarie esperienze con i sensi”, Imt vuole condividere con la città gli studi portati avanti da tempo sulla percezione della realtà in assenza della vista.
La notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori si tiene contemporaneamente il 24 settembre in tutte le Università e i Centri di ricerca europei. A Lucca la Scuola IMT ha previsto un ricco cartellone di iniziative, tra visite guidate, incontri con autori, escape room scientifiche, esperimenti. Tante anche le iniziative online. Il programma completo è disponibile sul sito Bright Night.
Qui il link al video:
In San Francesco un percorso sensoriale per scoprire come funziona il nostro cervello al buio