E’ NOTO come il ‘ladro silenzioso della vista’ e interessa lo 0,2% della popolazione: una diagnosi precoce potrebbe risparmiare danni importanti al 5% degli interessati dalla patologia.
Si parla di glaucoma: una malattia degenerativa che colpisce il nervo ottico e causa danni permamenti alla vista, in termini di riduzione del campo visivo.
Dal 10 al 16 marzo sarà la settimana mondiale del glaucoma, una settimana di prevenzione con visite gratuite e open day.
Protagonisti nella nostra realtà , grazie all’Unione italiana dei ciechi e ipovedenti onlus e alle sezioni locali di Siena, Grosseto e Arezzo, saranno i professionisti dell’Oculistica del policlinico Le Scotte, diretta dal professor Gian Marco Tosi e quelli dell’Asl Toscana Sud Est.A presentare le opportunità sono stati i diretti interessati, ieri alle Scotte: hanno partecipato Massimo Vita, Alessandro Turchi e Ivo Massai per l’Unione ciechi onlus, il professor Tosi con gli specialisti della Unità ospedaliera, Stefano Baiocchi e Claudia Sforzi; e l’Azienda sanitaria Toscana Sud con Maria Giovanna D’Amato della direzione sanitaria e Andrea Romani, direttore oculistica dell’ospedale San Donato .La settimana senese di prevenzione partirà con un giorno di anticipo: quindi visite gratuite di screening tenute dai professionisti del policlinico nella contrada del Drago (sala delle vittorie in piazza della Posta) sabato mattina dalle 10 alle 13 e domenica dalle 9,30 alle 13 e dalle 15 alle 18,30.
Poi open day in oculistica alle Scotte (lotto I, piano 7), martedì 12 e mercoledì 13 marzo; nelle giornate di giovedì e venerdì poi si terranno visite di approfondimento per le criticità rilevate durante gli screening.PER QUANTO riguarda la sanità territoriale, Asl Toscana Sud Est mette a disposizione nella sua agenda visite oculistiche gratuite nei presidi e ospedali delle tre province, da prenotare tramite Cup, nelle giornate del 7-8 e 9 marzo, per appuntamenti che si svolgeranno poi la prossima settimana.
Nell’area senese (da prenotare ai numeri dedicati 0577 536018 o 536280) saranno 55 le visite a disposizione a Campostaggia, 11 a Nottola, 14 in Pian d’Ovile a Siena e 8 presso l’ospedale di Abbadia; in provincia di Grosseto 31 nell’ospedale del capoluogo, 13 a Follnica, 10 a Orbetello e 12 a Castel del Piano; nell’Aretino 37 presso l’ospedale di Arezzo, 21 a Bibbiena, 22 a San Sepolcro, 18 in Valdichiana e 29 in Valdarno.
Può prenotarsi chi ha superato i 40 anni di età e negli ultimi due non ha fatto visite.Paola Tomassoni-